La gestione impiantistico/energetica di un’amministrazione comunale sta diventando negli ultimi anni compito sempre più arduo.

I motivi sono principalmente legati alla sicurezza, con richieste di adeguamento normativo sempre più stringenti e anche richieste di abbattimento delle emissioni di CO2.

Per questo motivo molte amministrazioni che hanno buone disponibilità economiche preferiscono affidare gestione energetica ed adeguamento impianti a soggetti economici (società di servizi energetici).

L’amministrazione di Borgo San Giacomo ha preferito rimanere protagonista nell’efficientamento energetico della propria sede comunale, è intervenuta  direttamente facendo proprio l’investimento economico, così da poter a stretto giro godere della capitalizzazione dell’intervento.

In cosa consiste l’intervento

L’intervento in corso di esecuzione prevede il totale rifacimento dell’impianto di climatizzazione e si affida ad un nuovo impianto a pompa di calore, che ha costi di gestione del 50% ridotti rispetto al costo del metano.
L’intervento prevede il relamping di tutti gli uffici, tramite installazione di plafoniere a LED e l’isolamento del sottotetto.

I tempi di ritorno e i risparmi economici

Il costo complessivo dell’opera è di circa 150mila euro, 90mila dei quali sono cofinanziati dal Conto Termico.
Dall’abbattimento dei costi in bolletta il tempo di rientro è fissato in 5 anni.
Nel corso della vita utile dell’impianto (20 anni), il nuovo impianto rispetto alla vecchia configurazione a metano, sarà in grado di far risparmiare all’amministrazione circa 300mila euro.
Il nuovo impianto a Pompa di Calore si svincola da una fonte totalmente fossile e passa all’elettrico della rete nazionale, contribuendo a ridurre del 70% le emissioni di CO2.