È stato pubblicato il Regolamento che attiva il Fondo Nazionale per l’efficienza energetica istituito presso il MISE, finalizzato a favorire il finanziamento di interventi necessari per il raggiungimento degli obiettivi nazionali di efficienza energetica per le PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI.

Questo fondo è indispensabile per dare la possibilità alle amministrazioni che a causa del patto di stabilità non riescono a programmare i propri interventi di efficienza energetica.

In particolare si ricordano gli obblighi che incombono sulle amministrazioni che chiedono l’efficientamento della pubblica illuminazione entro il 2022

Vi invitiamo a contattarci per aiutarvi a sfruttare questa occasione attraverso i seguenti STEP:

  1. Realizzazione di una DIAGNOSI ENERGETICA a valle della quale si è in grado di definire gli interventi che riescono ad essere più facilmente ammortizzabili;
  2. RECUPERARE ALTRE FORME DI INCENTIVI E MANTENERE GLI UTILI NELLE CASSE DELL’AMMINISTRAZIONE (conto termico, certificati bianchi ecc..)
  3. CREARE LAVORO: COLLABORARE  E COORDINARSI  CON I PROFESSIONISTI DEL TERRITORIO

BENEFICIARI

Le agevolazioni possono essere concesse alle Pubbliche Amministrazioni, in forma singola o in forma aggregata o associata

INVESTIMENTI AMMISSIBILI

Progetti d’investimento per miglioramento dell’efficienza energetica:

  • di servizi e/o delle infrastrutture pubbliche
  • degli edifici destinati ad uso residenziale, in particolare l’edilizia popolare
  • degli edifici di proprietà della Pubblica Amministrazione

COSTI AMMISSIBILI

Acquisto e/o costruzione di immobilizzazioni necessarie alle finalità del progetto:

  • Opere murarie e assimilate, interventi edili
  • Apparecchiature, impianti, macchinari e attrezzature varie
  • Infrastrutture specifiche (supporti, linee di adduzione, allacciamenti)
  • Consulenze specialistiche (progettazione, direzione lavori, collaudi, studi di fattibilità, diagnosi energetiche) fino al max 10% dei costi ammissibili;

INTENSITA’ AGEVOLAZIONE

Finanziamento agevolato per gli investimenti, di importo non superiore al 60% dei costi agevolabili (tasso fisso pari a 0,25% e durata massima di 15 anni) concessi da un minimo di 150 mila euro e ad un massimo di 2 milioni di euro. Fanno eccezione gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica delle infrastrutture pubbliche compresa l’illuminazione pubblica, l’importo non è superiore all’ 80% dei costi agevolabili. L’accesso ai benefici avviene secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande e fino ad esaurimento delle disponibilità presentando istanza al soggetto gestore Invitalia.