L’azienda Profiltek srl esiste già da molti anni ma l’exploit è avvenuto con lo spostamento della sede operativa nel capannone nella zona industriale di Soveria Mannelli.

Sin da subito il capannone fu dotato di un impianto fotovoltaico per coprire i consumi elettrici della produzione. Tale scelta fu sicuramente incoraggiata dal secondo conto energia del GSE che valorizzava la produzione fotovoltaica con 40 centesimi per chilowattora prodotto.

Nel 2015 avviene l’ampliamento del capannone, quindi un’implementazione della produzione ed un conseguente aumento dei consumi energetici. Si ricorda che gli impianti fotovoltaici non sono più incentivati già da qualche anno, ciononostante l’ingegnere Antonio Mancuso, che da anni collabora con l’azienda, attraverso un’attenta analisi ha individuato la fattibilità per un intervento di potenziamento dell’impianto fotovoltaico esistente.

Si precisa che la fattibilità economica di un intervento di efficienza energetica non solo analizza spese e ricavi dell’investimento stesso, ma entra nel contesto imprenditoriale dell’attività, analizza il costo opportunità (il valore della migliore alternativa tralasciata) e individua con precisione il beneficio di un investimento per l’azienda.

A valle della valutazione economica, la scelta del fotovoltaico ha reso molto conveniente dotare gli impianti di condizionamento dei nuovi uffici di un generatore a pompa di calore ARIA-ACQUA ad alta efficienza.

Scendendo nel dettaglio tecnico del generatore fotovoltaico, la soluzione adottata ha consistito nell’aumento di potenza dell’impianto fotovoltaico esistente mediante la realizzazione di una nuova sezione fotovoltaica che ha portato la potenza nominale da 20kW a 54,50kW, quindi considerando una produzione media di 1400(kWh) annuo per kW installato, quindi un aumento di produzione di energia di circa 50(MWh).

Il potenziamento tecnicamente consiste nella creazione di una nuova sezione fotovoltaica, completa di campo fotovoltaico e generatore in alternata che lavora in parallelo con l’impianto esistente, con le linee elettriche dell’azienda e con la rete elettrica nazionale.

La soluzione è prevista dal GSE,nel senso che non pregiudica gli incentivi esistenti, ma richiede una serie di adempimento con GAUDI’, ENEL e lo stesso GSE. L’istruttoria è un po’ laboriosa, in particolare la procedura con il nuovo portale ‘enel produzione’ ha presentato non pochi problemi, come d’altronde tutte le procedure inusuali. Con un po’ di pazienza e con il supporto degli operatori di enel distribuzione si sta mandando avanti la procedura e l’allaccio alla rete elettrica è prevista per il mese di aprile prossimo.

Come generatore per la conversione da continua ad alternata è apparso a sorpresa lo splendido INVERTER realizzato di recente da ABB che ha una potenza nominale di 33kW (PRO-33.0) . L’inverter è compatto, poco voluminoso e molto più economico rispetto alla soluzione di adottare 3 inverter da 10kW.

Ulteriore intervento è stato quello di dotare il vecchio impianto ed il nuovo di un sistema di monitoraggio, che oltre a monitorare puntualmente le produzioni, tramite un collegamento in remoto, informa in merito a malfunzionamenti.

ING. Antonio Mancuso